Contenuti del corso DRI sul IT Disaster Recovery Planning e Business Continuity Management (BCP501). Comprensivo di esame finale di qualificazione
Mai prima d’ora, nella storia, la nostra fiducia nell’automazione è stata maggiore. E mai prima d’ora abbiamo visto così tante minacce poste da coloro che cercano di compromettere proprio i sistemi e i dati da cui dipendiamo. La risposta migliore: una serie di piattaforme di backup, ripristino e resilienza tecnologicamente avanzate. Con la formazione IT/DR di DRI, scoprirete i vantaggi e gli svantaggi degli strumenti e dei processi a vostra disposizione e come la vostra organizzazione può aumentare la propria resilienza.
Prima delle due giornate dedicate al DR IT, saranno approfonditi nelle due giornate iniziali il tema della Business Continuity con il Corso BCP 501. Questo corso di aggiornamento breve, ma altamente efficace, ti mette a conoscenza degli elementi chiave della continuità aziendale e si basa sulle Prassi Professionali DRI, recentemente rinnovate per la gestione della continuità aziendale, le più utilizzate e provate nel settore.
Al termine del corso potrai accedere all’esame finale di qualificazione, che rappresenta il primo passo verso l’acquisizione dei certificati DRI Certified Business Continuity Professional (CBCP), oppure Associate Business Continuity Professional (ABCP), oppure Master Business Continuity Professional (MBCP ), o Certified Functional Continuity Professional (CFCP) o Fornitore Certificato di Continuità Operativa Certificata (CBCV).
- Comprendere l’architettura e la disciplina della gestione della continuità operativa (BCM)
- Imparare il ruolo dell’IT/DR all’interno del BCM
- Riconoscere i problemi legati al recupero delle piattaforme tecnologiche e dei dati
- Valutare le tecnologie IT/DR attuali ed emergenti
- Selezionare alternative strategiche per il processo IT/DR
- Costruire, testare e implementare il nuovo processo IT/DR,
- Integrare le funzioni BCM e IT/DR all’interno dell’azienda.
- Apprendere le conoscenze delle pratiche professionali per la gestione della continuità aziendale progettate per assistere nello sviluppo, implementazione e manutenzione dei programmi di continuità aziendale.
- Apprendere i termini e le metodologie presentate nel Glossario Internazionale per la Resilienza e le Prassi Professionali.
- Stabilire la necessità di un programma di continuità aziendale.
- Ottenere il supporto e le risorse per il programma di continuità aziendale.
- Costruire il framework organizzativo per supportare il programma di continuità aziendale.
- Introdurre concetti chiave, come la gestione dei programmi, la consapevolezza dei rischi, l’identificazione di funzioni / processi critici, le strategie di recupero, la formazione e la consapevolezza e l’esercizio / il test.
- Identificare i rischi che possono influenzare negativamente le risorse o l’immagine di un’organizzazione.
- Valutare i rischi per determinare i potenziali impatti all’entità organizzativa, consentendo all’entità di determinare l’utilizzo più efficace delle risorse per ridurre questi potenziali impatti.
- Identificare e dare priorità alle funzioni e ai processi dell’entità al fine di accertare quali saranno i più importanti impatti se tali processi non saranno disponibili in caso d’incidente.
- Valutare le risorse necessarie per effettuare la BIA.
- Analizzare i risultati per accertare eventuali lacune tra i requisiti dell’impresa e la sua capacità di soddisfare tali requisiti.
- Scegliere strategie convenienti per ridurre le carenze individuate durante la valutazione dei rischi e la BIA
- Sviluppare e assistere nella definizione di un sistema di gestione degli incidenti che definisca i ruoli organizzativi, le responsabilità e la successione di autorità.
- Definire i requisiti per sviluppare e implementare il piano di risposta degli incidenti dell’entità organizzativa. Assicurarsi che la risposta degli incidenti sia coordinata con le organizzazioni esterne in modo tempestivo ed efficace, quando opportuno.
- Documentare i piani che devono essere utilizzati durante un incidente che consenta all’entità organizzativa di continuare a funzionare.
- Stabilire e mantenere programmi di formazione e sensibilizzazione che consentano al personale di rispondere agli incidenti in modo calmo ed efficiente.
- Stabilire un programma di esercizio, valutazione e manutenzione per mantenere uno stato di prontezza.
- Fornire un riferimento per lo sviluppo di un piano di comunicazione sulle crisi.
- Garantire che il piano di comunicazione sulle crisi fornisca una comunicazione tempestiva e efficace sia all’interno sia all’esterno.
Definire politiche e procedure per coordinare le attività di risposta agli incidenti con le autorità competenti
- Definire obiettivi
- Determinazione dei risultati
- Approvazione della direzione
- Esercizio: Sviluppare un piano di progetto IT/DR
- Valutazione del rischio e BIA (breve discussione)
- Requisiti dell’area di business e interdipendenze con l’IT (applicazioni, archiviazione dati, rete, sistemi, ecc.)
- Obiettivi di recupero (RTO e RPO)
- Priorità alle applicazioni, ai server e ai sistemi di RTO e RPO
- Esercizio: Sviluppare un documento di sottoinsieme BIA specifico per l’IT
- Backup dei dati e opzioni di ripristino
- Opzioni di recupero di sistemi e piattaforme
- Opzioni di ripristino della rete
- Esercizio: Sviluppare un documento sulle strategie IT
- Indice dei contenuti del piano IT/DR
- Esercizio: Sviluppare un piano IT/DR
- Il ruolo del professionista della DR in evoluzione
- Panoramica delle tecnologie DR
- Ambienti e centri dati
- Cloud computing e reti
- Gestione di DR e ambienti virtuali
- Esercizio: Definire una tecnica di recupero, formulare una strategia di pianificazione del recupero e fornire un’analisi costi/benefici.Indice dei contenuti del piano IT/DR